
Lettera del Presidente
Carissimi,
prendo ancora una volta il testimone della SIOP per il prossimo quadriennio per traghettarla in SIOPS (Società Italiana di Oftalmologia Pediatrica e Strabismo), come fortemente voluto dal Presidente Magli e come ha deliberato l’ultima assemblea dei soci, ormai un anno fa. La nuova denominazione non è un atto formale, ma porta con sé un bagaglio di competenze, di pubblicazioni scientifiche, di esperienza sul campo in termini di assistiti e di procedure chirurgiche che hanno reso l’oftalmologia pediatrica e la strabismologia italiana una delle branche più rispettate a livello internazionale. Era ora che venissero inclusi e rappresentati anche i cultori della materia strabismologica e che una società scientifica ne tutelasse le esigenze a qualsiasi livello. Le idee sono tante e le energie interne ed esterne non mancano. Il programma più ambizioso è quello di attivare una collaborazione con le società che meglio ci rappresentano a livello nazionale e produrre documenti utili e condivisi. Spero anche di continuare a vedere Congressi cosi frequentati come quelli SIOP degli ultimi anni e che questo comporti un’impennata di interesse verso questo indispensabile settore dell’oftalmologia.











